"Now
We Can"
Bansigu
Big Band
meets
Enrico Rava - Gianluigi Trovesi - Paolo Fresu
Gianni Basso - Maurizio Giammarco
1)
Now I Can
2) A Child Is Born
3) Tango
4) I'm In The Mood For Love
5) Il Viaggio
6) Body And Soul
7) Impressions
8) Simona
9) Her Cab
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Now I Can
è il titolo di una composizione di Gianluigi
Trovesi, il magnifico folletto di sassofoni e clarinetti appena nominato
Cavaliere della Repubblica dal Presidente Ciampi.
"Adesso possiamo", o anche "adesso siamo in grado":
cè unombra di autoironia per questo secondo disco di Bansigu
Big Band.
Autoironia perché la storia stessa di questa compagine orchestrale
(ed ormai è storia lunga, dipanata in anni e anni di lavoro: undici)
è una dimostrazione continua ed efficace che "ce la si può fare",
anche e soprattutto quando le condizioni della "musica che gira
attorno" sembrerebbero precludere la stessa possibilità di esistere.
Però (e rubiamo qui le parole di una vecchia intervista a uno dei
fondatori di Bansigu), lorchestra continua a viaggiare, forte
e motivata, come un Tir che giri nei carruggi di Genova. Un occhio
alle distanze dai muri, uno alla strada davanti. Con swing e voglia
di rischiare.
Ed è anche autoironico dire "adesso ce la possiamo fare"
se tenete un occhio alle date del nuovo disco. In unera che
programma lo scadenzario delle uscite di mercato al giorno, Bansigu
si prende il lusso di cavare dal cappello registrazioni del 1997.
Adesso si può. Perché, forse, quando a qualcuno venne in mente che
Bansigu avrebbe dovuto rischiare un quintuplo salto mortale, invece
che vivere di piccole rendite, sembrava davvero un azzardo. Significava
scegliere cinque fra i migliori musicisti di jazz dItalia, delle
più diverse estrazioni stilistiche, dai più lontani percorsi esistenziali,
elaborare nota dopo nota, sezione per sezione arrangiamenti che piacessero
ai "graditi ospiti" e allorchestra, ed in fine rischiare
il tutto su un palcoscenico.
Furono due mesi febbrili e pacifici, una sorta di cosciente incoscienza.
Nei propri mezzi. Nella qualità della musica che nasceva. Mobilitazione
permanente, effervescente scoperta che "adesso -allora- si poteva".
Fra il 17 gennaio ed il 30 maggio del 1997 sul palco del Teatro della
Tosse La Bansigu incontrò Gianni Basso, Gianluigi Trovesi, Enrico
Rava, Maurizio Giammarco e Paolo Fresu. Cinque concerti da due ore
per "Graditi ospiti",
cinque repertori diversi. Qualche centinaio di ore di prove allinsegna
del "non ce la faremo mai", salvo poi trovarsi puntuali
su quel palco. Otto ore di bobine da riascoltare e selezionare.
Il tutto ora è il secondo cd della Bansigu, pubblicato da Splasc(h)
nella serie internazionale, quella che le orecchie attente di tutto
il mondo ascoltano e riascoltano.
E, come se non bastasse il contenuto, la copertina è stata disegnata
da un ulteriore "graditissimo ospite": Emanuele Luzzati.
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